"Sono molto riconoscente per il fatto che il mio spettacolo sia stato accolto così bene in tutto il mondo, ma sembra che ci siano molti fraintendimenti circa la mia apparizione sulla croce e volevo essere io stessa a darne un spiegazione una volta per tutte.
C'è un segmento nel mio spettacolo dove tre ballerini "si confessano" condividendo delle strazianti esperienze della propria infanzia che hanno finalmente superate. A ciò segue la mia "confessione" che si svolge su un Crocifisso dal quale alla fine discendo. Questa non è una imitazione della chiesa. Non è differente da una persona che porti una croce o "si carichi della croce" come detto nella Bibbia. La mia rappresentazione non è nè anti-Cristiana, né sacrilega o blasfema. Piuttosto, è la mia implorazione al pubblico ad incoraggiare l'umanità ad aiutare il prossimo e a vedere il mondo come un tutto, reso uno. Nel mio cuore credo che se Gesù fosse vivo oggi farebbe la stessa cosa.
Il mio intento specifico è di portare attenzione ai milioni di bambini in Africa che stanno morendo ogni giorno, e vivono privi di ogni cura, senza farmaci e senza speranza. Sto chiedendo alle persona di aprire i propri cuori e le proprie menti e di rendersi partecipi in qualsiasi modo sia loro possibile. La canzone termina con un passo dal Vangelo di Matteo:
" Perché avevo fame, e voi mi avete dato da mangiare. Ero nudo e mi avete dato da vestire. Ero malato e vi siete presi cura di me e Dio rispose, "Quello che avete fatto per l'ultimo dei miei fratelli, lo avete fatto per me.
" Per favore, no giudicate senza aver visto il mio show."
Da un comunicato stampa di Warner Bros. Records
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