mercoledì 18 febbraio 2009

SANREMO 2009 - ROBERTO BENIGNI, L'OMOSESSUALITA' ED OSCAR WILDE


Roberto Benigni: L'UNICO PECCATO è LA STUPIDITA'
Sono ancora commosso per le parole di Roberto Benigni ieri sera alla serata inaugurale del Festival Di Sanremo. L'attore toscano ha sfatato i luoghi comuni sull'omosessualità, come nessuno mai aveva fatto prima.Ha spiegato che "L'unico peccato è la stupidità" e che gli omosessuali hanno l'unico torto di amare, amare una persona del loro stesso sesso, esattamente come amano gli eterosessuali..."
Ha concluso il suo lungo intervento recitando una lettera che Oscar Wilde scrisse dal carcere al suo innamorato Alfred Douglas meglio conosciuto come Bosie.
GRAZIE!

Oscar Wilde
PER SEMPRE TUO
Le lettere di Oscar Wilde a Lord Alfred Douglas

"
Mio carissimo ragazzo,
questa mia è per rassicurarti del mio eterno amore per te. Domani tutto sarà finito. Se la prigione e il disonore saranno il mio destino, pensa che il mio amore per te e l’idea, la convinzione più ancora che divina, che tu mi contraccambi, mi sosterrà nella mia infelicità e mi renderà capace, spero, di sopportare pazientemente il dolore. Poiché la speranza, o piuttosto la certezza, di incontrarti di nuovo da qualche parte, è lo scopo e l’incoraggiamento della mia vita attuale, ah! Devo continuare a stare al mondo per questo.
Il caro…è venuto a trovarmi oggi. Glio ho dato diversi messaggi per te, Mi ha detto una cosa che mi ha rassicurato: mia madre non ha bisogno di nulla. Ho sempre provveduto a lei e l’idea che potesse soffrire di qualche privazione mi rendeva infelice, Per quel che ti riguarda (grazioso ragazzo dal cuore di Cristo), ti prego, appena avrai fatto tutto quello che puoi, parti per l’Italia, riacquista la tua tranquillità e scrivi quelle poesie che solo tu sai con quella tua grazia unica. Non esporti in Inghilterra, per nessuna ragione. Oh se un giorno a Corfù, o in qualche altra isola incantata, ci fosse una piccola casa dove vivere insieme! La vita sarebbe più dolce che mai. Il tuo amore ha grandi ali ed è forte, il tuo amore arriva a me attraverso le sbarre della prigione e mi conforta, l’amore è la luce che illumina le mie ore. Coloro che non sanno cos’è l’amore, so che scriveranno, se il destino ci sarà avverso, che io ho avuto una cattiva influenza su di te. Se sarà così, tu dovrai scrivere a tua volta che si tratta di una falsità. Il nostro amore è stato sempre bello e nobile, se sono stato la vittima di una terribile tragedia, è perché la natura di questo amore non è stata compresa. Nella lettera di questa mattina dici una cosa che mi dona coraggio. Devo ricordarla. Scrivi che è mio dovere, nei tuoi confronti e nei miei, vivere nonostante tutto. Credo che sia vero. Proverò a farlo. Voglio che tu tenga il signor Humphrey informato sui tuoi movimenti, così quando verrà potrà dirmi cosa stai facendo. Credo che gli avvocati possano vedere i prigionieri abbastanza spesso. Così potrà comunicare con te.
Sono contento che tu te ne sia andato. So quanto deve esserti costato. Ma sarebbe stata un’agonia per me saperti in Inghilterra, quando il tuo nome fosse venuto fuori durante il processo. Spero che tu abbia copie di tutti i miei libri, le mie sono state vendute. Tendo le mie mani a te. Possa io vivere per toccare le tue mani e i tuoi capelli. Penso che il tuo amore vigilerà sulla mia vita. Se dovessi morire voglio che tu viva una vita serena da qualche parte, circondato da fiori, libri, dipinti e tanto lavoro. Cerca di farti sentire presto. Ti sto scrivendo questa lettera in mezzo a una grande sofferenza; questa lunghissima giornata in tribunale mi ha reso esausto.
Carissimo ragazzo, dolcissimo fra tutti gli uomini, il più amato e adorabile. Oh aspettami! Aspettami! Sono ora, cme sempre da quando ci siamo incontrati, con eterno amore devotamente tuo
Oscar
"

QUI la lettera da scaricare.

14 commenti:

  1. Che ipocrisia però far parlare Benigni e far cantare Povia sullo stesso palco! E magari mi vengono pure a dire che si tratta di par condicio fra chi è pro e chi contro "la questione omosessualità" come fosse un argomento da discutere -.-'

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  2. Diciamo che era difficile non commuoversi.... non penso che far cantare due persone con idee diverse sullo stesso palco costituisca un'ipocrisia.
    E poi sinceramente... la canzone di Povia raccontava una storia... non c'erano delle critiche contro gli omosessuali... poi ovviamente è un discorso complicato che non può essere liquidato in due battute... diciamo che neanche i gay si prendono carico delle proprie responsabilità quando si nascondono dagli altri recludendosi in un'amore da quattro mura.
    Quella è l'ipocrisia. La più grave direi.

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  3. "[...] un'ipocrisia [...]" va bene con l'apostrofo. E' femminile. Solo il maschile non vuole l'apostrofo.

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  4. mado' e tu lo vuoi l'apostrofo?....hihihihihihihihihhi!

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  5. Grande Benigni! magari passa qui dagli States ...

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  6. Grandissimo :-)
    Grazie di cuore per il video.
    Lo hanno censurato su YouTube e su LiberoVideo...
    (addirittura su YouTube, non te lo fa caricare...)

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  7. Antonio...
    La canzone di povia sarà anche una storia, ma avalla le teorie antiscientifiche di Freud (smentite fra l'altro...) e questo non è solo una storia...
    Dovresti metterti nei panni degli omosessuali prima di dire "amore da 4 mura", non siamo certo noi a volerci restare dentro...

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  8. Grazie a te!
    Ho avuto gli stessi problemi anche io. Il suo messaggio è troppo importante e deve essere divulgato ed arrivare a più gente possibile. Questa censura RAI è ignobile.
    Alla fine trattasi di trasmissione televisiva registrata e non saprei dire dal punto di vista legale è possibile impedire una cosa simile. Alla fine paghiamo il canone e se la trasmissione TV è riversata su CD, DVD o VHS
    i diritti SIAE vengono addirittura già calcolati ed addebitati nel prezzo di un supporto vergine.

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  9. ho sentito, ma non ho controllato, che la "censura" su youtube sia su tutti i contenuti del festival. e che qualcuno propone di mettere online senza descrizione, per rendere più difficile la cancellazione.

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  10. Non vi scaldate ragazzi! ;)
    Quella sui video di sanremo non è censura ma blocco dei contenuti per la violazione dei diritti. Cosa che tra l'altro era inclusa nelle regole d'ingaggio di Benigni.

    Quanto a Povia: lui dice di raccontare una storia ma chiude le performances con dei cartelli che sono generalizzanti e che vogliono essere una "lezioncina" il che trasforma la canzone in un testo generale e che dovrebbe essere avvalorato (secondo lui!).
    Inoltre se leggete bene il testo è tutt'altro che "una storia", ci sono parecchi riferimenti a giudizi e "condanne".
    Ieri sera, poi, ha dato il peggio di se scrivendo "serenità è meglio di felicità" il che ha trasformato senza alcun dubbio l'intera vicenda in un attacco e un giudizio!

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  11. Lo hanno cancellato anche da facebook !
    Teniamo duro!
    P.S.:ciao, Superpop!...è la prima volta che scrivo qui !

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  12. ho pianto tutta la sera. amo oscar wilde

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