Importante anche la scelta del titolo, come sempre legata al nome di un film: "Ci abbiamo iniziato a pensare prima di Natale - ha confessato Daria - abbiamo passato le feste a sentirci, a mandarci mail, a scriverci su Facebook proponendo decine e decine di titoli e alla fine abbiamo pensato a questo. Perché suona bene e perchè glaciazione e disgelo sono movimenti lenti ma inesorabili". A lungo termine è anche l'investimento che Rai Due e il suo direttore, Antonio Marano, hanno fatto con Daria Bignardi, legata alla seconda rete da un contratto triennale rinnovabile: "Quando si sceglie di avere un personaggio che ha scritto un percorso televisivo come il suo negli ultimi anni è riduttivo parlare di un programma. E' più giusto parlare di un progetto Bignardi", così il direttore Marano che continua: "Per me il titolo del programma è 'Daria Bignardi', è lei che costruisce il programma come lo pensa, affinando un talk al personaggio come lei sola sa fare. Già due anni fa avevo tentato di strapparla a La7, ce l'ho fatta quest'anno e penso che sia una cosa importante non solo per la rete, non solo per Daria ma soprattutto per i telespettatori". E la concorrenza per il "cartellino" della Bignardi ha visto protagonista anche SKY che, come ha ammesso la stessa conduttrice rispondendo ad una domanda in conferenza stampa, aveva cercato già questa estate di arruolarla nell'ambito del suo reclutamento di volti noti.Tornando a "L'Era Glaciale", prodotto da Rai e Endemol Italia, vivrà quindi di interviste e filmati, tutto legato alla più stretta attualità. Nel corso della prima puntata saranno ospiti della Bignardi la scatenata Luciana Littizzetto, che il Financial Times vorrebbe affiancare alle migliori giornaliste italiane, l'ex tecnico nerazzurro Roberto Mancini, che sarà interrogato sulle prestazioni del suo successore Josè Mourinho e poi ancora calcio con Giovanni Galli, presente però in veste politica come candidato del PdL a sindaco di Firenze, e infine il primo ballerino Roberto Bolle. "L'Era Glaciale" è un programma di Cristiana Mastropietro, Roberta Briguglia, Francesco Caldarola, Francesca Filiasi, Silvia Galeazzi e Giovanni Robertini, per la regia di Fabio Calvi. La scenografia è di Francesca Montinaro. Dirige la fotografia Fernando Cermenati. La produzione è affiata, per Rai, a Eraldo Mangano mentre per Endemol a Stefania Raya.
Fonte: Giorgio Scorsone per "Digital-Sat.it"
Che grande novità, Bignardi che fa le interviste! Veramente da non crederci!
RispondiEliminaUna come lei dovrebbe stare in prima serata!
RispondiEliminatuttavia sono cmq contento di questo orario perche per me che stacco durante la settimana alle 23 mi da modo di arrivare a casa giusto in tempo per vedere il programma.
Sono molto curioso.
RispondiEliminaPeccato per l'orario. Per fortuna domani non si lavora.
Ho visto la prima parte quella con la Litizzetto ieri sera e non so ma a me e' parsa praticamente una copia delle invasioni barbariche. C'e da dire pero' che come ho detto ho seguito solo i primi 30 minuti perche poi causa sveglia ore 5.10 sono andato a nanna.
RispondiEliminaSquadra che vince non si cambia.
RispondiEliminaAnzi, secondo me è pure meglio delle Invasioni. Molto più veloce e senza il talk show affrettato che alla fine risultava abbastanza fastidioso.
Spero non si presenti cos' come sta in foto... in genere veste bene... in genere opta per Chanel...
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