Il "Queer Lion" 2009, riconoscimento per i film a tematica omossesuale, è andato al film d'esordio di Tom Ford "A Single Man" in concorso alla 66esima Mostra del Cinema di Venezia. La giuria, composta da Gusta Hofer, Luca Ragazzi, Peter Marcias, Roberto Schinardi e Mark Smith, lo ha assegnato all'unanimità con la seguente motivazione: "per la perfezione formale con cui viene raccontata la storia di un uomo che vive con dignità la perdita del proprio amore e perché ci ricorda l'urgenza di leggi che garantiscano la parità di diritti, affinché gli omosessuali possano vivere i loro amori alla luce del sole".
Il film è tratto da "Un Uomo Solo" di Christopher Isherwood e vede come attori Colin Firth (vincitore della Coppa Volpi come miglior interpretazione maschile), Julianne Moore e Matthew Goode.
In conferenza stampa Colin Firth ha detto: "Questo non è un film militante gay, è una storia d’amore universale. Allo stesso tempo, non posso che biasimare la corrente situazione politica in Italia e in altri paesi, dove sembra quasi che si sia fatto un passo indietro di cinquant'anni riguardo ai diritti civili delle coppie di fatto. Nel film il protagonista da me interpretato riceve una telefonata che il suo compagno è morto, e non può andare al funerale che è strettamente per la famiglia. Quella scena è stata girata, colmo dell’ironia, il giorno in cui in California è passata la 'Proposition 8' che ha tolto la legge che contemplava le coppie di fatto. E stiamo parlando della California uno stato molto avanti in fatto di conquiste sociali. Mi sento di dire che se questa è una battaglia che si sta conducendo per i diritti di tutti, non è ancora finita".
L'associazione Cinemarte, promotrice del "Queer Lion" ha inoltre assegnato al regista e sceneggiatore taiwanese Ang Lee un premio alla carriera "per lo straordinario contributo al cinema contemporaneo ed in particolare all'immaginario queer attraverso il percorso di film e personaggi entrati nella memoria collettiva, in particolare per aver portato sullo schermo, attraverso "Il Banchetto di Nozze" e "I Segreti di Brokeback Mountain", bellissime storied'amore gay, coniugando la qualità della realizzazione al successo di pubblico e critica". Ang Lee ha dichiarato nell'occasione "Sono molto felice ed emozionato nel ricevere questo premio. Ci sono piccoli e grandi successi nella vita di ognuno, ma sono tutti importanti e questo è uno di loro. Ho sempre voluto raccontare storie d'amore universali nel mio cinema. Ho scelto di raccontare queste storie gay perchè hanno colto la mia attenzione in tempi e modi diversi durante la mia carriera, sempre seguendo un'urgenza artistica. Sono grato di questo riconoscimento".
lunedì 14 settembre 2009
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Sembra interessante, ho visto il trailer.
RispondiEliminaSperiamo arrivi presto (arriverà??) in Italia...