OGGI MINA CELEBRA 50 ANNI DI CARRIERA

Non compare in pubblico dal 1978 ma, a dispetto di un'ormai lunghissima latitanza, il suo è un mito ancora grande e miracolosamente intatto. Mina intanto festeggia i 50 anni di carriera. Tanto infatti è passato dal suo debutto, il 23 settembre 1958, a Rivarolo del Re, in provincia di Cremona, la sua città. Rivarolo del Re festeggia la ricorrenza con una serata con musica e interviste ai primi orchestrali della cantante. In realtà il vero debutto della Tigre di Cremona era avvenuto poche settimane prima, alla Bussola di Viareggio, quando il proprietario del locale Sergio Bernardini l'aveva lasciata cantare dopo Marino Barreto "Un'anima pura": i pochi rimasti nel locale rimasero attoniti dalla bravura della futura icona.

Un locale chiave nella carriera di Mina visto che esattamente 20 anni dopo, dunque 30 anni fa, avrebbe dato il suo addio alle scene proprio a Viareggio, il 23 settembre 1978, con un concerto a Bussoladomani. Ora il suo paese natale la festeggia, onorando i suoi 50 anni di carriera anche se Mina vive ormai da anni nel suo eremo di Lugano. Tra gli ospiti previsti per la serata l'autore Giorgio Calabrese.La vocalità inarrivabile, il carisma e l'alone di mistero dato dalla volontaria lontanaza dalle scene, lasciando di fatto la sua immagine cristallizzata a quella di 30 anni fa, eccezion fatta per le fantasiose copertine dei suoi dischi e qualche concessione fatta negli ultimi anni, ha trasformato Mina in un mito. Un mito capace come pochi di passare indenne mode e generazioni, dagli esordi da "urlatrice" con il nome di "Baby Gate", fino all'ultimo duetto con Ornella Vanoni di questi giorni intitolato scherzosamente "Amiche Mai". Se il debutto è del 1958, l'anno d'oro, quello che la impone all'attenzione di tutti è il 1959: vince il Juke Box d'Oro, il Microfono d'Oro e debutta al cinema ("Urlatori Alla Sbarra"). L'anno successivo è la volta del debutto a Sanremo. "Il Cielo In Una Stanza", "Nessuno", "Una Zebra A Pois", "E Se Domani": i brani che Mina negli anni 60 consegna alla storia della musica italiana sono innumerevoli. E negli anni seguenti la storia non cambia, pur con pezzi più ricercati e a volte anche scandalosi, come "L'Importante è Finire".
La capacità di fare show di Mina è confermata dalla sua esperienza come conduttrice televisiva, con programmi storici come "Studio Uno", "Canzonissima" e "Milleluci". La sua storia televisiva annovera anche una messa al bando dal piccolo schermo adottata dalla Rai nei suoi confronti, rea di non aver nascosto la gravidanza extra-coniugale frutto della relazione con l'attore Corrado Pani, a quell'epoca ancora legalmente sposato con la moglie Renata Monteduro. Uno scandalo nell'Italia dell'epoca che la Rai non può accettare e che Mina affronta con grande determinazione e coraggio. In attesa del nuovo album di inediti (che per tradizione viene pubblicato a Natale), è in dirittura d'arrivo un cofanetto di CD+DVD con il meglio dei suoi Anni in Tv e a Radio Rai. Un disco per festeggiare una carriera che dura da mezzo secolo.

Fonte: TGCOM