Una notizia sta correndo silenziosa tra la stampa di settore: la grande censura della rete. In breve: presto (la data non è ancora stata definita ma dovrebbe essere in queste settimane) se scrivi una email ad un ufficio governativo australiano in cui scrivi parole tipo gay o lesbian la stessa potrebbe non essere consegnata al destinatario. La scusa ufficiale: e chi la conosce!
Inoltre, se inserisci in qualsiasi motore di ricerca parole come "sesso anale, sesso orale, eiaculazione, rimming" e altre che definiscono una pratica sessuale e che permettono di accedere anche a siti web dove si discute di queste pratiche in termini di "prevenzione dei rischi" , potresti non visualizzare niente. Il governo Australiano sta iniziando una censura internet senza precedenti. La scusa ufficiale: proteggere i minori dalla pornografia.
Le associazione di volontariato che si impegnano quotidianamente per aiutare, supportare, informare e discutere su queste tematiche sessuali sono in allerta e hanno iniziato a chiedere maggiori spiegazioni e sicuramente una strada diversa per difendere i minori.
Tutti sono in pieno accordo che i minori vanno tutelati, ma la censura, fa paura e molto....
Fonte: QueerBlog
venerdì 30 gennaio 2009
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Ed è anche strano che una cosa così succeda in Australia che non è nemmeno un posto bigotto!sbaglio?!
RispondiEliminaè strano.
RispondiEliminain australia tra l'altro in diversi stati c'è il riconoscimento delle unioni civili e adozioni, e a livello federale alcuni diritti vengono garantiti anche alle coppie omosessuali.
Infatti la cosa è MOLTO strana..... Staremo a vedere gli sviluppi.
RispondiElimina