Apple si oppone pubblicamente alla Proposition 8 e contribuisce con $ 100,000 alla campagna per il No alla Proposition 8. "Apple è stata tra le prime compagnie californiane ad offrire uguali diritti e benefici ai partner omosessuali dei nostri impiegati, e crediamo fortemente che i diritti fondamentali di una persona, compreso il diritto di sposarsi, non dovrebbero essere influenzati dal suo orientamento sessuale". Per Apple è una questione legata ai diritti civili più che alla politica, e per questo motivo si dichiara pubblicamente contraria alla Proposition 8. La Proposition 8 è un referendum, da tenersi lo stesso giorno delle elezioni presidenziali statunitensi, orientato all'abolizione del diritto per i cittadini californiani di contrarre matrimoni con partner dello stesso sesso.
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